Recensione del Dell Alienware 15 R4
Test del Dell Alienware 15 R4
L'Alienware 15 R4 è un portatile da gioco da 15,6 pollici con uno spessore di soli 2,5 cm e può essere configurato con un processore Intel Core i7-8750H, grafica NVIDIA GeForce GTX 1060 e un display Full HD. In questo articolo analizziamo il confronto tra questo modello e altri portatili da gioco da 15 pollici e l'efficacia con cui gestisce l'equilibrio tra prestazioni e generazione di rumore e calore.
Intel Coffee Lake: un aggiornamento tardivo ma significativo
Alienware ha introdotto tardivamente i processori Intel Coffee Lake nella sua gamma, ma il cambiamento è evidente. Tutte le configurazioni di Alienware 15 R4, compreso il modello base, sono dotate di processori a sei core che supportano fino a dodici thread contemporaneamente grazie alla tecnologia Hyper-Threading. Si tratta di un salto significativo rispetto ai processori quad-core Kaby Lake che equipaggiavano la precedente generazione di questo modello.
Schede grafiche nell'Alienware 15 R4
Tuttavia, vale la pena di notare un punto importante riguardo alla GPU. Alienware offre una versione con scheda GeForce GTX 1080 Max-Q, presentata come una vera e propria GeForce GTX 1080. Purtroppo, le differenze di prestazioni tra le due schede sono notevoli e possono confondere gli utenti meno informati. Sul mercato sono ancora disponibili le versioni GTX 1060 e GTX 1070; nel mio caso, l'hardware testato aveva una scheda GTX 1060.
Processori da scegliere: prestazioni o risparmio?
L'Alienware 15 R4 è disponibile in due varianti di processore a sei core: il popolare Intel Core i7-8750H e il molto più costoso Intel Core i9-8950HK. Quest'ultimo ha un moltiplicatore sbloccato, che in teoria consente di overcloccarlo fino a 5,0 GHz.
Porte e connettività dell'Alienware 15 R4: vantaggi e difetti
Sebbene due porte USB 3.0 Type-A siano un numero piuttosto modesto per un portatile da gioco, il set totale di porte dell'Alienware 15 R4 è adeguato al suo prezzo. Una porta USB 3.0 Type-C (a sinistra) e una porta Thunderbolt 3 (sul retro), che supporta anche USB 3.1 e DisplayPort, possono essere utilizzate per collegare altre periferiche. Per quanto riguarda i monitor esterni, l'utente dispone di una porta mini-DisplayPort e di un'uscita HDMI 2.0, mentre sul pannello posteriore sono presenti anche una presa RJ45 e un connettore di alimentazione. Sul lato sinistro del dispositivo si trovano un lucchetto Noble (un'alternativa al lucchetto Kensington) e due porte audio (jack da 3,5 mm per cuffie e microfono).
Il più grande elemento di differenziazione: l'amplificatore grafico Alienware
La caratteristica più interessante delle porte del 15 R4 è il connettore per l'amplificatore grafico Alienware dedicato. Si tratta di una docking station opzionale che consente di utilizzare una scheda grafica desktop. Sebbene le attuali prestazioni della scheda NVIDIA GeForce GTX 1070 integrata nel portatile possano far sembrare l'amplificatore grafico ridondante, questa soluzione avrà senso in futuro, quando le esigenze di hardware di gioco aumenteranno in modo significativo
Carenze e compromessi
La mancanza di un'unità ottica sull'Alienware 15 R4 non sorprende in un'epoca dominata da piattaforme come Steam, soprattutto perché l'installazione di un'unità DVD o Blu-ray richiederebbe spazio aggiuntivo e potrebbe influire sulla stabilità dello chassis. Tuttavia, è del tutto incomprensibile l'omissione di un lettore di schede di memoria, che sarebbe stato estremamente utile, soprattutto per chi si occupa di creare contenuti multimediali.
Telaio
L'ultima versione del sistema di gioco Alienware mantiene la qualità familiare del marchio. Questo vale in particolare per lo chassis, realizzato in parte in alluminio anodizzato e in lega di magnesio. Grazie ai rinforzi metallici sul coperchio e sulla parte inferiore del dispositivo, il portatile da 15 pollici ha un'eccellente stabilità che supera la maggior parte dei concorrenti.
I poggiapolsi, ricoperti da una superficie gommata, sono un elemento che suscita sentimenti contrastanti. Da un lato sono piacevoli al tatto, ma dall'altro raccolgono rapidamente lo sporco. Lo spessore del dispositivo è di soli 2,5 cm, rendendo l'Alienware 15 R4 estremamente sottile per la sua categoria. Le cerniere del display sono un altro aspetto positivo: sono solide, consentono di aprire il coperchio con una sola mano e permettono di inclinare lo schermo fino a quasi 180 gradi, cosa rara nei portatili da gioco.
Il design del portatile può essere definito confortevole ed elegante. Sebbene alcuni elementi abbiano un'impronta "gamer-friendly", l'aspetto complessivo è nobile e minimalista. Anche gli effetti di luce caratteristici di Alienware hanno trovato il loro posto. L'illuminazione dei bordi laterali, sebbene all'inizio possa sembrare un gadget superfluo, si rivela utile nella pratica al buio, facilitando l'individuazione delle porte e del mouse. La retroilluminazione della tastiera e del touchpad è un'altra comodità che migliora l'utilizzo del portatile.
Accesso all'interno:
Il primo passo per accedere ai componenti è rimuovere lo sportello di servizio. L'operazione è relativamente semplice, in quanto il coperchio è tenuto in posizione da sole sette viti, che devono essere sollevate delicatamente una volta rimosse. Questa soluzione è più semplice rispetto ai modelli precedenti, ma per raggiungere tutti i componenti interni, compresa la batteria, è necessario uno smontaggio più avanzato dello chassis.
Aggiornabilità L'Alienware 15 R4 offre diverse opzioni di aggiornamento: due slot DDR4-RAM - per una facile sostituzione o espansione della RAM. Uno slot da 2,5" - per un'unità disco tradizionale o un'unità SSD. Due slot M.2 (2280) - con supporto per gli standard NVMe/PCIe, che consentono l'installazione di unità SSD ultraveloci. Uno slot M.2 più piccolo - anch'esso compatibile con le unità SSD, secondo l'etichetta
Software: Command Center
L'hub centrale per la gestione delle funzioni del portatile è Command Center, suddiviso in quattro sezioni principali:
- AlienFX - permette di personalizzare le zone di retroilluminazione, offrendo un'ampia gamma di colori ed effetti.
- AlienFusion - serve a gestire i piani di risparmio energetico, consentendo di personalizzare le prestazioni del dispositivo.
- AlienTactX - consente la configurazione di tasti macro, particolarmente utile gaming.
- AlienAdrenaline - monitora lo stato dell'amplificatore grafico opzionale, che consente di collegare una scheda grafica esterna.
Purtroppo Command Center ha i suoi limiti. Mancano il controllo manuale delle ventole e un menu dedicato all'overclocking della CPU e della scheda grafica. Un altro problema è che, sebbene l'hardware sia compatibile con Windows 11, purtroppo Dell non lo supporta con i driver. Naturalmente la scheda, il processore e tutto il resto funzionano bene, ma già l'impostazione della retroilluminazione nel pannello è solo parziale, purtroppo. I blocchi delle diverse parti della tastiera si illuminano, ma solo in Windows 10 - un peccato.
Tastiera
Dell non ha commesso grossi errori nella progettazione della tastiera, anche se si possono notare alcune lacune. Manca un tastierino numerico dedicato, anche se lo chassis offre spazio sufficiente. I tasti sono neri opachi, ben distanziati e leggermente gommati, per una piacevole esperienza di digitazione. Non si tratta di un tipico layout chiclet, ma offre comunque la morbidezza, la precisione e il punto di pressione tattile tipici di Alienware.
L'unico aspetto negativo è il posizionamento non standard della tastiera, che si trova molto in alto, con un conseguente ampio appoggio per i palmi delle mani. Ciò è dovuto alla presenza di cinque tasti macro sul lato sinistro e alla mancanza di un tastierino numerico. Questa configurazione obbliga a posizionare i tasti principali al centro, il che richiede un po' di tempo per abituarsi
La retroilluminazione della tastiera è ampia e può essere personalizzata in quattro zone, scegliendo tra decine di colori, modalità e profili. Gli appassionati di personalizzazione saranno soddisfatti. Come ho già detto, funziona solo su Windows 10, mentre questa funzione è bloccata su Windows 11.
Il touchpad
Il touchpad, completamente retroilluminato, misura 10 x 5,7 cm. Pur funzionando bene, avrebbe bisogno di più spazio, soprattutto in verticale - il case ha uno spazio sufficiente per questo.
La superficie del touchpad è liscia e offre una buona precisione e un'adeguata scorrevolezza. Supporta i gesti multi-touch (2-4 dita), gestiti da un software dedicato di Dell. La maggior parte dei gesti, come lo scorrimento e lo zoom, funzionano in modo fluido e senza problemi.
Dell ha utilizzato un touchpad classico con pulsanti separati per il mouse, rinunciando alla soluzione ClickPad. I pulsanti hanno un punto di pressione morbido e silenzioso, simile a quello di una tastiera, pur essendo affidabili. Si apprezza anche il posizionamento simmetrico del touchpad, che si trova esattamente al centro del poggiapolsi.
L'unico inconveniente è l'incavo troppo profondo in cui è incastonato il touchpad, che ricorda un po' quello dell'Acer Predator 15 e potrebbe non piacere a tutti.
Prestazioni di gioco di Dell Alienware 15 R4
L'hardware è fatto apposta per il gioco e questo si nota quando si gioca con le produzioni. Naturalmente, Rolbox o altri giochi di questo tipo girano in modo estremamente fluido, ma anche GTA IV raggiunge il livello di grafica elevato e con i dettagli più alti senza nemmeno sfruttare appieno la potenza grafica. Anche il rinnovato Silent Hill 2 entra in Epic Detail a 60 fotogrammi quasi stabili senza alcun problema e non balbetta. Nel complesso, il processore a 6 core abbinato a 32 GB di RAM e alla grafica 1060 spinge tutti i giochi ai massimi livelli. Vorrei anche aggiungere che The Witcher 3 gira a 108 fotogrammi al secondo a dettagli elevati e a 60 fotogrammi a risoluzione Ultra.
Rumore
In questo caso il portatile funziona in modo piuttosto strano, in quanto dobbiamo intervenire manualmente per impostare le ventole nel modo giusto. All'inizio sono impostate su normale e quindi il portatile le accende sempre. Possono essere impostate in modalità silenziosa, nel qual caso le prestazioni sono inferiori, ma se non stiamo giocando, le ventole sono molto più silenziose, ad esempio per il lavoro d'ufficio. In questo caso, il portatile raggiunge i 10 dB, il che significa che sta ancora ronzando. Quando si gioca al massimo delle prestazioni, il portatile raggiunge i 51 dB, che sono evidenti e soprattutto udibili. Purtroppo, questo è il fascino dei portatili da gioco.
Sintesi
L'Alienware 15 R4 è un sottile portatile da gioco da 15,6 pollici con uno spessore di soli 2,5 cm, che offre solide prestazioni con i processori Intel Coffee Lake (Core i7-8750H o Core i9-8950HK) e la grafica NVIDIA GeForce GTX 1060. L'hardware si distingue per la buona qualità costruttiva: lo chassis combina alluminio anodizzato e lega di magnesio per garantire stabilità e durata. Grazie alla cerniera che consente di inclinare lo schermo di quasi 180 gradi e alla robusta retroilluminazione della tastiera e del touchpad, il portatile è pratico e comodo da usare.
Pro: Prestazioni: i processori Intel a sei core e le opzioni di espansione (fino a 32 GB di RAM, slot per SSD e HDD) assicurano una giocabilità fluida anche con giochi impegnativi come The Witcher 3 e Silent Hill 2. Porte ed espansione: ampia gamma di porte (Thunderbolt 3, USB 3.0, HDMI 2.0) e supporto opzionale per la stazione Alienware Graphics Amplifier, che consente di collegare una scheda grafica esterna. Comfort: Design robusto, retroilluminazione per facilitare il lavoro al buio e comoda gestione delle funzioni con il software Command Center
Contro: Rumorosità: le ventole sono rumorose al massimo carico (51dB) e il controllo è limitato. Carenze della dotazione: La mancanza di un lettore di schede di memoria e di un'unità ottica potrebbe infastidire alcuni utenti. Compatibilità con Windows 11: Sebbene l'hardware funzioni con Windows 11, le funzionalità software, come la personalizzazione completa della retroilluminazione, sono disponibili solo su Windows 10.
L'Alienware 15 R4 è una scelta eccellente gaming chi cerca un portatile potente e robusto con possibilità di espansione futura. Tuttavia, chi apprezza la silenziosità e il supporto completo di Windows 11 potrebbe dover scendere a compromessi.